Alcune settimane fa, su Riders #100, vi avevamo parlato di Vittorio Malingri, velista che ha fatto dell’avventura uno stile di vita e che, nonostante le molte imprese compiute, di record non è mai sazio. Allora si stava preparando per un’impresa davvero tosta, affiancato da suo figlio Nico: la traversata atlantica in meno di 11 giorni e 11 ore a bordo di un catamarano da spiaggia.
Supportati da Citroën, all’interno del Citroën Unconventional Team, i due velisti hanno centrato l’obiettivo, e ora sono i nuovi detentori del primato della rotta Dakar–Guadalupe con il tempo di 11 giorni 1 ora e 9 minuti, che dovrà essere ufficializzato dal World Sailing Speed Council.
Il team Malingri, partito da Dakar domenica 9 aprile, ha compiuto l’impresa a bordo di Feel Good, un catamarano sportivo da spiaggia lungo appena sei metri, privo di cabina e di ogni altra protezione, su cui ha vissuto e lottato contro le insidie dell’oceano Atlantico per ben 2.551 miglia marine, poco meno di 5.000 chilometri.
Come nella più pura tradizione marinaresca gli inconvenienti non sono mancati, come le alghe che hanno costretto padre e figlio a liberare a intervalli regolari il timone, un grosso pesce luna che ha sfiorato il timone rischiando di romperlo, l’incrocio mozzafiato con due balene, una scuffiata quasi in linea d’arrivo che ha danneggiato l’impianto elettrico di bordo. Alla fine, però, il successo è arrivato e Vittorio e Nico, stremati ma entusiasti, hanno scritto un’altra pagina importante della storia sportiva della vela.
