Domenica ci siamo riposati. Moto in garage e giornata da bravi ragazzi: spenti i motori, posati i giubbotti di pelle e messa la testa a posto, siamo stati all’ultima tappa degli itinerari in compagnia degli amici e soprattutto ci siamo tolti dalle orecchie del rock per fare un po’ di spazio al pop.
Ultima tappa più pop che rock, dicevamo, ma se senti parlare di Justin Bieber, Bastille e Martin Garrix o ci vai perché te lo chiedono i figli (un po’ come ha dovuto fare il povero Al Bano) oppure ci vai perché alla fine solo Riders poteva regalarti una conclusione degli itinerari di questo livello.
Dai ammettetelo che alla fine Justin è piaciuto anche a voi e non solo alle vostre figlie adolescenti. Forse può starvi un po’ antipatico ma il sound è piacevole, le canzoni anche, certo non ci si strappa i vestiti come se ci fossero gli ACDC (almeno noi non ce li strappiamo) ma è stata una tappa sopra ogni aspettativa e molto disco dance.
Tranquilli, potete dirlo, per noi rimanete i soliti vecchi centauri da carovana di sempre.
Quattro giornate devastanti di cui due passate in moto perché il primo comandamento del motociclista parla chiaro: non avrai altra passione al di fuori delle due ruote! E adesso pronti per il Firenze Rocks!
#itineraridelrock #Riders10