Ph. Photografem
«Pilota dentro, ciclista fuori». Così si presenta Marco Aurelio Fontana sui propri social e chi meglio di lui, biker e ciclocrossista del Reparto Corse Bianchi, vincitore di due medaglie di Bronzo Europee, una Mondiale e una Olimpica, che ha il culto dello stile e ama la moto in modo così viscerale, potrebbe rappresentare Riders all’ultima tappa del Deus Swank Rally 2017 sul leggendario crossdromo di Arsago Seprio?
Conosciuto come il giardino del motocross e abbandonato dall’anno 2000 dopo l’ultima edizione di una gara spettacolare di Fast Cross, il circuito domenica 17 settembre ospiterà l’irriverente competizione firmata Deus Ex Machina, costruita sulla formula del campionato amichevole tra percorsi fettucciati e prove speciali.
L’evento è riservato esclusivamente a moto vintage, enduro, regolarità e cross, special tassellate e inappropriate, che correranno in tutta la loro eleganza, fascino e ricercatezza in un tracciato su terra all’interno del circuito originale, guidate da piloti e appassionati vestiti con un dress code in sintonia con la moto per epoca e stile.
Dopo aver aperto il campionato negli spazi industriali dell’ex area Falck di Sesto San Giovanni, aver corso sulla mitica sopraelevata dell’Autodromo di Monza a The Reunion, e aver fatto tappa alla prima edizione di Wildays con una navigazione tra le bellissime colline che circondano l’Autodromo di Varano de’ Melegari, il Deus Swank Rally torna, dunque, per il Gran Finale.
E anche noi di Riders, con un PRO come Marco Aurelio, abbiamo voluto esagerare sfoderando l’artiglieria pesante.
