di Aldo Druri
Il GP di casa è per i piloti una gara speciale, lo è anche per i grafici da corsa come noi.
Ricevuto l’incarico di creare la comunicazione coordinata per il GP di San Marino e della Riviera di Rimini 2017, dopo giorni di discussione con i ragazzi dell’ufficio per la definizione dello stile, convinti della scelta siamo partiti. Manifesto ufficiale tra il balneare e il racing non fotografico ma grafico come legittimo aspettarsi dalla D-Perf. Badilate di colori fluo accostate a tonalità di blu e azzurro. Immagine iconica, pilota e ombrellina sullo schieramento di partenza. Lui concentrato che guarda lontano la prima curva. Lei, con tanto di diastema, prototipo italiano di bellezza che come dice Cevoli:
«È sempre un bel riempitivo». Una texture originale, riassunto grafico dei migliori anni della Riviera, dai 60 agli 80. Mood tornato quantomai attuale. Il carattere del titolo disegnato a mano per avere quel piacere dell’imperfezione che diventa caratteristica di unicità. Come il naso di Barbara Streisand. Convinti della bontà del progetto ci mettiamo il carico realizzando sei teaser, che raccontano quanto la gente della nostra terra, limite sud della fantastica Motor Valley, sia appassionata di moto. Esagerando chiediamo anche il permesso di rinfrescare il make-up del circuito per la speciale occasione mondiale. Perché no, in fondo come già detto il motociclismo è grafica pura. Permesso accordato. Il rigore del tracciato, quella linea scura definita da cordoli rossi paralleli va in contrasto con la texture summer racing 70/80 estrapolata dal poster e perfettamente riprodotta dai ragazzi della squadra di manutenzione del circuito su quattro giganteschi spazi di fuga. Lavoro svolto di notte con 35° in uno scenario surreale, con un’ottica appesa a 25 metri di altezza che proiettava nel buio linee luminose da ricalcare con piccoli rulli carichi di vernice bianca. Chiara è la sensazione che di notte la pista, oltre al calore, rilasci lentamente la tanta energia accumulata durante il giorno. Concentrazione, delusioni, trionfi , velocità, adrenalina. Dalle gigantesche tribune vuote pare rieccheggiare il boato dei tifosi, spettatori di una fantastica staccata o del giro d’onore del pilota vincente. Camminando lungo il tracciato si avverte forte una sorta di ebbrezza da velocità. Lo sguardo corre verso l’uscita di curva a cercare il cordolo esterno. Annusando l’aria si sente l’odore di benza. Camminando l’attrito delle suole sulla traiettoria gommata. Che trip! A lavoro terminato la vista dall’elicottero Dorna sarà a dir poco originale, un casino di colore. E a proposito di velivoli, il giorno della gara in onore del pubblico e dei piloti, ci sarà uno speciale regalo del 311°Gruppo Volo che effettuerà eleganti passaggi con il Tornado Special Color del RSV di Pratica di Mare sullo schieramento di partenza MotoGP. E come si dice nelle pubblicità radio delle migliori balere della Riviera: «Il tutto rallegrato dalla musica Folk dell’Orchestra Spettacolo Ermes e i Vigliacchi di Romagna! Sarà un sintilio, un sfavilio di effetti speciali». Sburonismo Abusivo.