Zero Motorcycles è una moto completamente elettrica. I vantaggi? Zero emissioni e zero consumi, buona ripresa. Ancora da migliorare, invece, l’autonomia
Sigarette, auto, moto: il futuro è elettrico. Lo ha capito un imprenditore milanese che ha affidato la Zero Motorcycles alle officine Mermaid. Nuovo telaio, nuovi pneumatici, un risultato: consumi azzerati, emissioni azzerate, divertimento assicurato. Difetti zero? Non proprio.
Articolo di Fabio Fagnani
Foto di Luciano Consolini
Style di Elisa Anastasino
È leggera, è silenziosa, è elegante e soprattutto è elettrica. Significa solo una cosa: è il futuro. Zero Motorcycle, è la moto del futuro. Il nome spiega già tutto o forse non spiega nulla; ma questo prodotto qui arriva direttamente dalla California e forse per noi è troppo avanti. La sensazione di guida è di leggerezza e libertà.
Leggerezza
«Sembra di volare» mi racconta Dario Mastroianni di Officine Mermaid che ha curato la customizzazione di questa moto di Zero Motorcycles.
Il corpo della moto è stato completamente cambiato, il lavoro principale è sul telaio. In origine nasce completamente in plastica, ma questa è stata realizzata in alluminio. Una versione che rende la Zero Motorcycle ancora più elegante, e lanciata verso il futuro, come se non bastasse.
Parlavamo di leggerezza ed è proprio quello su cui punta l’azienda americana perché la parte più consistente di tutto il peso della moto risiede nelle batterie: su un peso di circa 150 kg le batteria occupano quasi la metà della mole della moto: circa 70 kg.
«La finalità dell’azienda americana è quello di rendere questo prodotto ancora più leggero e dinamico, rendere più leggere le batterie così da poter essere trasportate con molta più facilità e senza troppi ingombri». Anche perché, se l’obiettivo è guardare al futuro andare in giro con 70 kg di batterie mi sembra un grosso passo falso.
L’elettrico in Italia
Negli Stati Uniti e nei paesi del Nord Europa le auto e moto elettriche hanno maggior mercato rispetto al resto del mondo. In Italia e nei paesi del sud Europa c’è ancora un po’ di straniamento nei confronti di questa nuova tecnologia. Ancorati all’odore della benzina, al cambio con la frizione, al rombo del motore e al caos delle strade. Tutto questo dentro la Zero non c’è.
Un motore (troppo) silenzioso
Il concetto di inquinamento acustico non esiste. Il silenzio innocente che percorre le strade è elettrico, non si scappa. Ed è per questo che guidare una moto elettrica è ancor più pericoloso, per certi versi, che una moto normale. Non bisogna solo stare attenti ai pericoli costanti e imminenti, ma si devono prevedere gli ostacoli; l’attenzione dev’essere raddoppiata.
Il pensiero deve arrivare prima, deve esserci velocità di ragionamento, per un motivo fondamentale: nessuno vi sente arrivare, nel rumore del tra±ico non esisti. In un mondo perfetto questo non sarebbe un problema, e in altri Paesi non lo è affatto ma adesso può essere un limite. Il paradosso è tutto qui: essere nel futuro oggi è un limite. Ma torniamo alla moto, alla Zero.
Il test di guida
Officine Mermaid ha lavorato sul telaio e sugli pneumatici, utilizzando i Metzeler della BMW nineT Scrambler, lasciando il resto invariato. Sono state create due versioni, una in alluminio e una in carbonio. Se la prima è sinonimo di leggerezza, la seconda è molto più aggressiva nell’aspetto.
Noi abbiamo testato la prima versione e come ci aveva detto Dario la sensazione è stata quella di essere su una bicicletta ma con una potenza da moto perché con le elettriche quando acceleri, acceleri davvero. Presente le Tesla? Ecco, da 0 a 100 km/h è una delle auto più veloci al mondo perché è diretta e decisa.Il bello dell’elettrico; e la Zero Motorcycles non è da meno, 3,8 secondi netti per arrivare ai cento orari. Una bomba, anzi un fulmine per rimanere in tema di elettricità.
Capitolo autonomia
Le note dolenti arrivano adesso, nel senso che l’autonomia è piuttosto scarsa ed è un altro obiettivo su cui stanno lavorando in California. Rendere il più possibile prestazionale la batteria della moto che ad oggi ha circa 110 chilometri di autonomia dichiarati ma «l’abbiamo guidata da Milano a Varese, poco più di 70 chilometri, a circa 100 km/h di passo medio e la batteria si è scaricata». Va specificato che questa non è affatto una moto da viaggio «ma abbiamo voluto stressarla un po’».
Il cliente di Dario delle Officine Mermeid, il proprietario della Zero, ha deciso di acquistare questo tipo di moto perché vive e lavora in centro a Milano. La passione per le due ruote è troppo grande e il compromesso era l’elettrico: consumi azzerati, emissioni azzerate, divertimento assicurato. Cosa volete di più? La durata, ovvio. E ritorniamo al punto di prima perché in città la batteria dura poco più di due ore. Poco, troppo poco.
Zero Motorcycles, una moto connessa
La gestione della moto, i parametri della stessa, consumo, velocità e quant’altro si possono analizzare nell’applicazione per smartphone e tablet, scaricabile sia su iOS sia su Android. A proposito di dati: la Zero raggiunge la velocità massima di 137 km/h, non male se pensiamo che questa moto, e lo ripeto, non è pensata perviaggiare in autostrada.
Freni a disco idraulici, sospensioni Showa e potenza massima da 33 kW. La garanzia della batteria, che è una Z-Force, è di 5 anni o di 100 mila chilometri percorsi.
Perché scegliere elettrico?
È la domanda che mi pervade da tutto il tempo. La risposta è semplice, forse banale ma è quella giusta perché è quella del cliente di Dario: «Ha cambiato moto perché voleva guardare avanti. È passato all’elettrico sia sulle quattro sia con le due ruote. La scelta giusta per chi guarda al futuro, rispettando l’ambiente, cercando di essere un passo avanti a tutti. Una moto normale non l’avrebbe mai sfruttata al meglio e questo è il compromesso per non perdere il brivido e il gusto di andare in moto».
ZERO MOTORCYCLES SPECIAL CUSTOM
- Autonomia 109 km
- Velocità massima 137 km/h
- Potenza 33 kW
- Accelerazione 0-100 km/h 3,8 secondi
- Peso 170 kg
- Prezzo € 10.290
Nelle foto, Sean indossa camicia, pantaloni in pelle mimetica, stivali Diesel e casco Caberg. Franz indossa felpa Diesel, pantaloni Calvin Klein Jeans, calze Asics, sneaker Nike, guanti Alpinestars e casco Caberg. Zero Motorcycle monta dei freni a disco idraulici e delle sospensioni Showa. La sella è a 84 cm da terra. La batteria è una Z-Force con garanzia di 5 anni.