Il nome basta e avanza: Cobra. Se volete, potete aggiungete Shelby; la sostanza resta quella di un’auto-icona, rinata oggi nei dettagli di un orologio Baume & Mercier ambito e performante
Il nome rende superflua ogni presentazione: Cobra era l’auto firmata da Peter Brock per Carroll Shelby. Oggi quell’icona rinasce in un orologio Baume & Mercier ambito e performante.
«Prima la funzione, poi l’estetica. Fai funzionare la forma. Poi rendila bella. Leggera e veloce». Peter Brock. L’inventore della moderna aerodinamica applicata alle vetture. Colui che, su indicazione di Carroll Shelby, partendo da un telaio incidentato di una Cobra Roadster, in soli 90 giorni è stato capace di creare un’auto in grado di dominare la scena americana e non solo, arrivando nel 1965 ad aggiudicarsi il titolo mondiale nella categoria FIA GT: la Shelby Cobra Daytona Coupe.
Tetto filante e coda tronca. Dannatamente bella e veloce; tanto da togliersi lo sfizio, alla fine della trionfale stagione sportiva, di stabilire 25 record mondiali di velocità sulle Bonneville Salt Flats.
Oltre cinquant’anni dopo, sulla spinta della recente partnership stretta tra Shelby American Inc. e il marchio orologiero svizzero Baume & Mercier, Brock è tornato a lasciare la propria impronta. Questa volta su un cronografo realizzato in soli 196 pezzi in omaggio al record di velocità (196 Mph/315 Kmh), stabilito in gara dalla vettura a Le Mans.
Fedele nella livrea del quadrante e nei dettagli. A partire dal quel logo iconico del cobra, da lui disegnato a suo tempo, e finito sulla lancetta dei secondi.
CLIFTON CLUB SHELBY® COBRA
Cassa da 44 mm in titanio e acciaio, movimento cronografico flyback a carica automatica con riserva di marcia di 42 ore.
Edizione limitata a 196 esemplari.
Prezzo: 7.450 euro
a cura di DIEGO TAMONE