Oltre quattordici milioni di dollari. E’ la cifra da capogiro a cui Sotheby’s ha battuto all’asta i tre concept Alfa Romeo BAT, Berlina Aerodinamica Tecnica.
Di Carlo Mandelli
Il futuro negli anni Cinquanta
I tre concept Alfa Romeo BAT sono stati assegnati per la precisione a 14,84 milioni di dollari, durante l’asta di qualche sera fa a New York. Le tre auto sono state vendute insieme, in un solo lotto, per una cifra record che tradotto in euro supera i dodici milioni e seicento mila. I tre concept sono quelli disegnati da Franco Scaglione e prodotti dalla Carrozzeria Bertone che negli anni Cinquanta hanno immaginato così il futuro delle auto.
Aerodinamica da fantascienza
I tre futuristici esemplari battuti all’asta sono i BAT 5, 7 e 9, prodotti da Bertone per le edizioni del 1953, 1954 e 1955 del Salone di Torino. Il pubblico di allora rimase a bocca aperta per l’aerodinamica senza precedenti del trio, studiata dal visionario Scaglione. Il primo, denominato BAT 5, ha una livrea antracite che permetteva un livello di penetrazione nell’aria incredibile e una velocità di 200 chilometri all’ora, nonostante il piccolo motore a 4 cilindri da 90 CV.
Missili del futuro
Il concept BAT 7, del 1954, ha una livrea blu ed è un’evoluzione del modello BAT 5. L’Alfa Romeo BAT 9 incarna invece la visione di Scaglione per una GT adatta all’uso, più o meno, quotidiano, su strada. Il celebre trio di Alfa Romeo è considerato tra gli esempi più importanti di concept mai realizzati nel ventesimo secolo.
Le tre vetture non sono semplici studi di progettazione ma una vetrina verso quello che allora si immaginava sarebbe stato il futuro dell’automobile. Anche se progettati attorno a telai stradali Alfa Romeo, le auto-visioni stupirono il pubblico con una miscela fino ad allora sconosciuta di design e meccanica, il tutto condito da fantasia e tanta fantascienza.