Che le Triumph siano moto dal gran fascino e dal gran motore già lo si sa. Lo si sa dal 1902, anno di fondazione di Triumph Motorcycles. Oggi è abbastanza guidare una Street triple per innamorarsi del tre cilindri e per farsi ritirare la patente se non si sta attenti. E basta parcheggiarla per avere il monopolio degli sguardi delle persone che le passano a fianco.
Se tutto questo non dovesse bastarvi, oltre a consigliarvi un buon dottore vi diamo un’altra notizia perché dal 2019 ci sarà un motivo in più per esaltare la sportività dei motori Triumph: per la stagione 2019 sarà infatti la casa inglese a fornire i motori per la moto2, grazie al contratto triennale firmato con Dorna, che detiene i diritti commerciali della Motogp.
Il motore da 765cc che equipaggerà le moto dei piloti della seconda classe è sviluppato sulla base di quello montato di serie sulla Street Triple RS (che di serie eroga 123cv a 11.700 giri) con qualche modifica per renderlo ancora più performante nelle competizioni di Moto2.
Tanto a loro in pista la patente mica gliela ritirano.