Un crash-test spettacolare con macchine rigorosamente nuove che volano giù da trenta metri. non è un video assurdo scovato sul web, ma un servizio alla comunità.
DI CARLO MANDELLI
Una gru, una manciata di auto nuovissime e una serie di schianti memorabili in caduta libera da trenta metri. A mettere la firma sull’operazione ci hanno pensato gli svedesi di Volvo, non perché abbiano improvvisamente perso il senno, ma per aiutare tutti noi che ci mettiamo al volante ogni giorno. L’operazione è stata organizzata per simulare alcune tra le modalità di incidente più estreme, quelle che come risultato producono solitamente un groviglio di lamiere.
Il crash test più estremo mai eseguito da Volvo Cars è stato studiato con un fine più che nobile; permettere ai servizi di soccorso di studiare dal vero le situazioni più impegnative e perfezionare il più possibile le attività per l’estrazione di un ferito dal veicolo, cosa generalmente fatta studiando veicoli già incidentati. La caduta, come da un palazzo di dieci piani, ha simulato le situazioni più drammatiche come quelle che coinvolgono auto ad altissima velocità, l’urto con un camion o un violento scontro laterale.
Con l’utilizzo delle nuove auto della casa svedese, che della sicurezza ha sempre fatto uno dei propri valori irrinunciabili, le possibilità di studio delle casistiche di incidente sono estremamente realistiche, proprio perché sono state utilizzate auto fresche di fabbrica, quindi con le specifiche tecniche delle auto in commercio oggi. Gli automobilisti ringraziano.