Sei Lamborghini Huracán – Coupé e Spyder, a quattro e due ruote motrici, tra cui l’ultima Performante – hanno sfidato curve e tornanti di una delle strade più spettacolari e impegnative del mondo, la Transfăgărășan.
La Transfăgărășan è stata costruita per motivi militari negli anni Settanta per volere del dittatore Nicolae Ceauşescu – chiamata anche la follia di Ceauşescu – per permettere alle truppe romene di attraversare i Carpazi rapidamente in caso di un’invasione sovietica. Aperta solo da luglio a settembre, si snoda per novanta chilometri attraverso la regione della Transilvania e sale fino a circa 2mila metri di altitudine.
Tortuoso, con stretti tornanti e ripidi dislivelli, il percorso s’inerpica attraverso le montagne più alte della Romania, regalando viste mozzafiato e cambi rapidi di paesaggio, da territori aridi a verdi vallate.
Il convoglio è partito dalla città di Sibiu e ha attraversato il villaggio di Cartisoara, per poi snodarsi velocemente sui numerosi tornanti che tagliano le montagne Fagaras. Il gruppo di Lamborghini è poi arrivato fino al punto più alto del lago Balea e, infine, è disceso verso la suggestiva diga Vidraru, da cui si scorge il rudere del castello di Vlad III di Valacchia, che ha ispirato del personaggio romanzesco del conte Dracula.