Quando il sold out è istantaneo: assegnati in pochi secondi tutti gli esemplari della carenata in versione celebrativa
Articolo di Alberto Cecotti
Ogni volta si verifica una specie di alchimia. Perché quando si mette questo marchio, come pochi altri al mondo – la maggior parte italiani, modestamente – succede che scuote l’ambiente, lo scalda, anzi lo fa proprio ribollire. È così è andata: previa fine opera mediatica, alla mezzanotte spaccata del 15 novembre, MV Agusta apre i cancelli web (sul neonato sito ufficiale) per la vendita di un’altra delle sue perle special edition, sulla base della bellissima Superveloce 800.
Si chiama 75º Anniversario, celebra il settantacinquesimo compleanno dell’eccellenza varesina e… dice che ce ne sono disponibili 75. Insomma, tutto un velocissimo, in tutti i sensi, sette-cinque.
Com’è finita? Che è finita! È andata pressoché subito a ruba; nel senso che se le sono già fregate (comprate) tutte. La modalità era semplice: minimo deposito di soli 100 euro e tempo massimo entro le 75 ore dal lancio. Ebbene, a quella scadenza non ci si è neppure arrivati, e a suon di 25 kappa (prezzo moto da 25.000 euro) le tricilindriche sono state tutte accaparrate.
Ma come? Il casino in Italia-Europa-mondo, la crisi, la testa bassa sulle paure, il blocco totale, le… niente. Le Anniversario sono andate. Ci fa sorridere l’idea (a lui un po’ meno, in caso) di qualcuno che si possa essere imbambolato davanti allo schermo qualche mezz’oretta in più per ammirarla, il tempo di rifletterci un attimo, fare due conti, iniziare a pensare alla scusa o menzogna da rifilare alla moglie e… stop. Sold out.
Per la cronaca, la base tecnica della fantasmina varesina è identica alla Superveloce 800 standard, già celebrata sin dalla sua prima apparizione (2018) come una delle più belle moto neoclassiche contemporanee. Ovvero è spinta dal motore tre cilindri 800 cc derivato da quello della iper sportiva F3, roba da oltre 240 all’ora, per intenderci, forte dei suoi 147 cavalli a 13.000 giri. Differisce sostanzialmente per la grafica tricolore, alcuni particolari e finezze estetiche, oltre alla serie di specifici accessori.
Tra le chicche segnaliamo, insieme alla targhetta e al certificato identificativo numerati, la sella rossa in Alcantara con copricodino monoposto, i cerchi a raggi Inmotion (Kineo) oro e neri; il kit inoltre prevede lo scarico Arrow da pista, la centralina dedicata. Tutte le altre info tecniche di dettaglio, per gli appassionati, le trovate sulla pagina dedicata su MV.
Che bello però che ci siano cose, oggetti, giocattoli, opere… capaci di distogliere e farci vibrare dal desiderio e non dal terrore o dal nervoso. Insomma, brava MV e i fortunati 75, che poi magari qualcuno di voi eletti, ai vostri amici di Riders, la farete vedere, vero? Dai, non vi chiediamo di provarla, promesso senza incrociare.
PS: rimanga fra noi, ma sarebbe interessante, per curiosità, sapere quante sono state acquistate all’estero e quante in Italia. Secondo voi?
