La prima Gold Wing – parliamo del 1975 – era totalmente diversa, poi è cresciuta.
Ricordo un amico di mio padre che quando veniva a trovarci sembrava fosse arrivato con un piccolo camper, con la moglie comoda nella simil poltrona dotata di braccioli e le birre in fresca negli appositi spazi. Aveva anche la radio. Fantastica.
Ma ogni volta che ripartiva sembrava un’ardua impresa e mi sembrava che dovesse fare tantissima fatica per tenere a bada quella moto così grande, sicuramente molto pesante.
Oggi la nuova Honda GL1800 Gold Wing è stata completamente riprogettata in ogni singolo componente e ora è più compatta e leggera, ben 48 chili in meno rispetto al modello precedente. Non dimentichiamoci però che anche se ha perso peso la potenza c’è, basta ringraziare il motore boxer a 6 cilindri.
E i comfort?
Moltissimi, come la famosa sella separata tra guidatore e passeggero (già presente nel vecchio modello) a cui la casa nipponica ha aggiunto il supporto lombare per il pilota. Molti altri, tra cui la top box che può contenere due caschi integrali, tre display LCD con schermo centrale a colori TFT da 7” e una pulsantiera sopra al manubrio.
Ma la lista è lunga.
Per il mercato italiano sarà disponibile in tre versioni.
La versione base, con parabrezza standard, cambio manuale a 6 rapporti e retromarcia elettrica. Disponibile solo nella colorazione Mat Majestic Silver Metallic.
La versione Tour con top box, parabrezza alto, cambio manuale a 6 rapporti e retromarcia elettrica. Disponibile nelle tinte Candy Ardent Red e Pearl Glare White.
Infine la versione Tour DCT/AirBag con cambio a doppia frizione a 7 rapporti e funzionalità “Walking mode” avanti/dietro. Disponibile nei colori Candy Ardent Red/Black Metallic e Darkness Black Metallic.
La 75 esima edizione di EICMA è il posto perfetto per esplorare questo leggiadro bestione su due ruote.