Alessandro Botturi cambia continente. Niente Sud America per lui nel 2019, bensì Africa, per partecipare alla prossima Eco Race. L’ha annunciato Yamaha Italia che, con il pilota di Lumezzane, ha ormai un rapporto consolidato in anni di gare ed eventi off road.
Giunta all’undicesima edizione, l’Afriva Eco Race partirà il 30 dicembre dal Principato di Monaco per arrivare a Dakar, dopo 12 tappe e un totale di 6.500 chilometri, il 13 gennaio. Il percorso porterà i concorrenti ad attraversare piste di deserto, cordoni di dune e tratti di sabbia fino a terminare sul famoso lago Rosa. Poiché la Dakar 2019 si svolgerà interamente in territorio peruviano, la Eco Race sarà l’unico rally a toccare diverse nazioni ovvero Marocco, Mauritania e Senegal oltre, naturalmente, al tratto francese da Monaco all’imbarco a Sète, considerato però di semplice avvicinamento.
Botturi prenderà il via in sella a una WR450F da lui sviluppata e allestita per i rally. Al suo, fianco sul percorso di gara, un pool tecnico tutto italiano dall’esperienza internazionale. Una nuova scommessa, dunque, per la Casa giapponese e Alessandro, che hanno trovato in questo challenge i tratti distintivi dei leggendari rally: «Agonismo e avventura» spiega Andrea Colombi, country mananager di Yamaha Italia.